Conti demo: una risorsa per il trader neofita
Il trading online, opzioni binarie comprese, è un sistema molto complesso e richiede il possesso di nozioni teoriche e competenze pratiche. Per questa ragione, gli aspiranti trader sono chiamati a intraprendere un intenso percorso di formazione. Ovviamente non esiste una “università del trading”. Tutti i neofiti sono in primo luogo autodidatti. Non è un grosso problema: il web abbonda di corsi online, di webinaries, di forum esplicativi. La letteratura in senso stretto, quindi i saggi sull’argomento (anche in formato e-book), è molto reperibile.
C’è però un ostacolo che si frappone tra il trader e la possibilità di iniziare una carriera con cognizione di causa, ossia con un preparazione su tutti i fronti. L’ostacolo è rappresentato dalla pratica. Questo è un passo fondamentale, ma anche rischioso: di norma, l’unico modo per fare pratica è investire direttamente sul mercato, con il rischio di perdere – vista la poca esperienza – tutto il capitale.
I broker hanno intuito da tempo le insidie che si nascondono dietro alla necessità di fare pratica. Hanno compreso che ciò poteva rappresentare un deterrente per i trader neofiti. Hanno così elaborato un servizio sui generis, che consente di fare pratica senza rischiare alcunché: gli account demo.
I conti demo opzioni binarie sono conti in tutto e per tutto simili a quelli reali, ma con una differenza sostanziale: il capitale è fittizio. E’ come se, usando una metafora, si tradasse con i soldi del monopoli. Il mercato è identico, e lo stesso si può dire dei prezzi, degli strumenti di analisi tecnica, delle funzioni etc., ma non si spende nemmeno un euro.
Opzioni binarie: i limiti dei conti demo
I conti demo opzioni binarie sono una invenzione che ha giovato sia ai broker, che godono di una affluenza sempre alta di new entry, sia ai trader meno esperti, che possono fare esperienza senza perdere il proprio capitale. Ciò non vuol dire che i conti demo opzioni binarie siano privi di difetti. Anzi, ne hanno almeno due. Uno è strutturale, e quindi non “emendabile”. L’altro deriva da una precisa scelta dei broker.
Il primo difetto, quello strutturale, ha a che fare con la gestione delle emozioni. I conti demo opzioni binarie non dicono nulla su come gestire le emozioni, che pure sono una parte importante del trading. Il trader giunge così alla prova su strada totalmente impreparato su questo fronte. Non potrebbe essere altrimenti: se i soldi sono finti, non c’è la paura di perdere denaro.
Il secondo difetto è condiviso dalla stragrande maggioranza dei broker. Questi, infatti, impongono il versamento di un deposito minimo e quindi l’iscrizione a un conto reale, e solo dopo rilasciano la versione demo. Il motivo è ovvio: offrire questo importante servizio solo agli interessati. Esistono broker che offrono demo in via totalmente gratuito, ma sono la minoranza.