Grafici opzioni binarie: una questione importante
Le opzioni binarie, pur essendo regolate da un meccanismo nettamente diverso rispetto agli altri tipi di trading, impongono il raggiungimento dello stesso obiettivo intermedio: comprendere il presente del mercato così da prevederne il futuro. Per fare ciò è necessario l’utilizzo di vari strumenti, dall’analisi tecnica all’analisi fondamentale. Innanzitutto, però, è necessario un buon grafico. L’osservazione delle chart, infatti, offre informazioni preliminari importantissime per le fasi successive dell’analisi.
La domanda da porsi è: qual è il miglior grafico? Esistono varie tipologie: a linea, a barre e a candela. La migliore è quest’ultima. Il ruolo dei grafici a candela opzioni binarie è il medesimo dallo stesso tipo di grafico nelle altre tipologie di trading. Un ruolo di primo piano, dal momento che offre al trader in una sola occhiata il maggior numero possibile di informazioni.
Ciò è possibile grazie alla particolare struttura della materia prima di questo tipo di grafici: le candele. Ogni candela rappresenta una sessione, il cui timeframe ovviamene può essere impostato a piacimento di chi utilizza la piattaforma. La candela si presenta come un rettangolo (corpo) dai cui lati orizzontali partono dei piccoli segmenti, detti rispettivamente upper shadow e lower shadow.
Il corpo rappresenta la differenza tra il valore di apertura e quello di chiusura. Più il corpo è grande, maggiore è la differenza. Le shadow invece costituiscono il minimo e il massimo di sessione. Più è lunga la shadow, maggiore è il valore. Infine, se la candela è rossa (o nera) vuol dire che il prezzo è sceso, se la candela è verde (o bianca) il prezzo è salito.
Grafici a candela: i pregi e gli usi
Anche solo da questa descrizione si evince la grande importanza dei grafici a candela opzioni binarie. La quantità di informazione che riescono a dare è enorme: minimo, massimo, valore di apertura, valore di chiusura, direzione del trend etc.
Gli utilizzi dei grafici a candela sono molteplici. Oltre a prendere visione in modo immediato della situazione in cui versa il mercato, possono essere utilizzati come veri e propri strumenti di analisi tecnica. Le chart, sotto questa specifica prospettiva, assurgono al ruolo di indicatori. Le tecniche che consentono un utilizzo a fini previsionali delle chart prendono il nome di chartismo, o analisi grafica. Il presupposto di fondo è che le candele possono formare dei pattern, che sono particolari configurazioni, in grado di lanciare segnali (come un indicatore). L’analisi grafica è molto apprezzata per l’efficacia, anche se le indicazioni che produce non entrano spesso nel dettaglio.