Opzioni binarie: le particolarità rispetto agli altri trading
Investire in opzioni binarie può sembrare un’attività molto semplice ed è proprio questa l’immagine che ci suggerisce il mondo della pubblicità. Eppure va tenuto bene a mente che le opzioni binarie rappresentano un tipo di trading come gli altri, quindi produrre profitto non è affatto scontato. Anzi, in questo caso è presente un elemento di difficoltà in più.
Il trading delle opzioni binarie presenta infatti una particolarità: il meccanismo che sta alla base non ha niente a che vedere con il surpulus. Non si guadagna vendendo a un prezzo maggiore ciò che si è acquistato a un prezzo inferiore. Si guadagna investendo su un evento, e solo se questo si verificare.
Dalla tipologia di evento, derivano le tipologie di opzioni binarie. Avremo quindi un’opzione ALTO/BASSO se puntiamo sull’aumento di prezzo di un asset piuttosto che sul calo; un’opzione TOCCA/NON TOCCA se puntiamo sul fatto che il prezzo, a prescindere dalla scadenza, tocchi o meno un determinato valore.
Trading binario: cosa serve sapere
Per investire in opzioni binarie è necessario conoscere alcuni aspetti specifici. Il primo riguarda appunto il meccanismo. Se non si guadagna con il surplus, da cosa deriva il profitto? Ebbene, molti broker organizzano un sistema di rendimenti e rimborsi. Se l’evento si verifica, e l’opzione binaria si rivela vincente, allora si guadagna una percentuale sul capitale investito. Altrimenti si perde tutto, ma si viene rimborsati di una percentuale, ovviamente molto più piccola. I broker più generosi offrono l’85% di rendimento e il 15% di rimborso.
Un’altra cosa da sapere riguarda gli asset. A differenza degli altri tipi di trading (a esclusione dei CFD) non si possiede l’asset sul quale si investe. Se si investe in una opzione binaria secondo la quale, entro la scadenza, il prezzo dell’oro sarà salito, non si possiede nemmeno un grammo di oro. Per questo motivo, l’asset nel trading binario assume il nome di “sottostante”. In parole povere, le opzioni binarie agiscono come se fossero derivati.
Un altro elemento di fondamentale importanza sono le scadenze. E’ il termine che sancisce l’orizzonte temporale delle azioni binarie. Se abbiamo impostato una scadenza a trenta minuti per una opzione ALTO/BASSO, vuol dire che il prezzo dovrà essere salito o sceso al verificarsi di quella scadenza.
Le scadenze pongono in essere dinamiche particolari. In base alla loro entità, si può parlare di scalping o di trading normale. Quando la scadenza è minima, si parla addirittura di secondi, il trading è frenetico e impone comportamenti diversi, come la necessità di prendere decisioni in fretta, o di produrre solo un certo tipo di analisi tecnica.