Webank Banca Popolare di Milano, quali sono le piattaforme offerte
Il mondo del trading è popolato da operatori che assicurano ampi margini di profitto, ma spesso dietro all’apparente convenienza di un’offerta si cela un broker poco affidabile, se non del tutto truffaldino. Per questo la scelta del proprio intermediario, e quindi della piattaforma con cui fare trading, è molto delicata. La nostra nuova recensione prenderà in esame la proposta Webank dedicata al trading.

La banca controllata dal Gruppo BPM presenta varie soluzioni per i clienti che intendono fare trading online. Vi sono infatti diverse piattaforme a cui sono associate differenti funzioni e strumenti. Queste le piattaforme di trading tra cui scegliere:
- Web: è il prodotto più facile da usare, pensato per chi è alla prime armi
- T3: una soluzione completa per il trading caratterizzata dell’elevato livello di personalizzazione
- T3 No frame: consente di agire su più schermi
- T3 Open: è una forma di trading automatico configurabile in rapporto a qualunque trading system
- T3 per tablet: si tratta di un prodotto progettato per tradare da dispositivi mobile.
www.webank.it: mercati e commissioni
Grazie ai servizi trading di Webank possibile investire in: azioni, obbligazioni, derivati, covered warrants, certificates, ETF. Si ha un’operatività estesa a tutti i mercati italiani e i maggiori internazionali in push. Complessivamente abbiamo oltre 30mila titoli in rapporto a 20 mercati.

Nel novero dei servizi offerti rileviamo inoltre: quotazioni in tempo reale, assistenza qualificata, guide per l’elaborazione delle proprie strategie, corsi e altri eventi a carattere formativo. Dal punto di vista degli oneri applicati, vanno tenuti presenti commissioni degressive fino a tre euro, canone piattaforma T3 azzerata a fronte di 50 euro di commissioni nel mese. L’utente ha modo di scegliere tra commissioni fisse e variabili.